Il distaccamento dei Vigili del Fuoco di Posta rischia la riduzione dell’organico allo scopo di coprire le carenze della sede centrale di Rieti con un conseguente calo di garanzia di efficienza del reparto.
Il distaccamento di Posta si trova al centro di un territorio, quello dell’Alta Valle del Velino, considerato ad alto rischio nel quale, se la decisione venisse confermata, ci si troverebbe ad avere un servizio garantito solamente nelle ore diurne e ad organico ridotto.

Nei giorni scorsi le organizzazioni sindacali CGIL,​ CISL, ​UIL,​ CONFSAL​​ e CONAPO sollevano il problema relativo alla grave situazione organizzativa del soccorso tecnico urgente garantito dal Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Rieti che ha dovuto sopperire fornendo proprio personale permanente e qualificato alle neonate quadre regionali con dislocazione presso le sedi di Montelibretti e Roma per le esigenze del soccorso speleo alpinistico fluviale e di mezzi speciali. La centrale di Rieti potrà disporre di, solo di una squadra di 5 persone con la quale si dovrà garantire il soccorso della città di Rieti, della Sabina e del Cicolano.

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