Il prossimo 8 Dicembre, alle ore 16,00 presso la Chiesa dei SS Dionigi, Rustico ed Eleuterio di Borgo Velino, avrà luogo la manifestazione "Cuore da Brigante", un progetto che ha lo scopo di far riemergere dall’oblio, una tragedia lirica del 1800 di Innocenzo Gambescia, avente come protagonista il noto brigante di Borgo Velino Giulio Pezzola vissuto nel 1600, le cui gesta si ritrovano in Provincia di Rieti, nel napoletano, nelle venezie fino alla corte di Spagna.

Il progetto, organizzato dal Comune di Borgo Velino e finanziato dalla regione Lazio, è nato dal ritrovamento casuale da parte di una giovane originaria di Borgo Velino, della suddetta tragedia, presso la Fondazione Cini di Venezia.

Dopo successive ed approfondite ricerche dello storico Enrico Pasquali e di sua figlia Patrizia, è stato possibile recuperare fisicamente questo libretto, e , senza esitare, il comune di Borgo Velino è riuscito a dar vita al progetto nominandolo "Cuore da Brigante".

L’evento, esordirà con il convegno del Dr. Enrico Pasquali, del Dr. Roberto Marinelli e del Dr. Andrea Di Nicola, che descriveranno dettagliatamente la figura di Giulio Pezzola come uomo e come brigante.

In un secondo tempo, sotto la direzione artistica di Fabio Salustri, con la riduzione teatrale e la regia di Iolanda Maria Fabbri, partirà una rivisitata rappresentazione di ciò che lo scrittore Gambescia aveva inizialmente immaginato per l’inaugurazione del Teatro di L’Aquila nel 1870.

Lo scopo di questa manifestazione, è di trattare l’aspetto sentimentale e fascinoso di questo personaggio che tanta considerazione ha avuto dalla corte spagnola per combattere i moti rivoluzionari dell’epoca nel Regno di Napoli, facendolo rivivere tra i vicoli di Borgo Velino.