Nuovo esame per la raccolta tartufi
News - Rieti e provincia |
Cambiano radicalmente a partire da quest’anno gli esami da sostenere per conseguire il tesserino di idoneità per la raccolta di tartufi sul territorio nazionale italiano. Non si sosterrà più un esame orale ma una prova scritta contenente 25 domande così suddivise: 5 dedicate alla conoscenza delle specie e delle varietà di tartufo; 5 dedicate alla biologia del tartufo; 15 rivolti agli aspetti normativi della ricerca, della raccolta e della commercializzazione. Per superare direttamente l’esame non saranno ammessi più di 5 errori, comprese omesse risposte. Dai 6 agli 8 errori, occorrerà superare una prova orale supplementare innanzi alla Commissione il giorno stesso. Dai 9 errori in su la prova non è superata e occorrerà ripresentarsi. Gli esami si svolgeranno presso le Aree Decentrate Agricoltura dei capoluoghi di provincia della Regione Lazio che per Rieti si trova in via Raccuini n. 21/a. La Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale, Caccia e Pesca della Regione Lazio pubblicato sul portale web www.agricoltura.regione.lazio.it una guida contenente le informazioni utili al superamento della prova. Ricordiamo che per non incorrere in pesanti sanzioni e alla confisca dei tartufi raccolti, e per salvaguardare l’habitat naturale che permette il proliferare del prezioso tartufo, è bene conoscere bene questa e rispettare scrupolosamente la Legge Regionale n. 82 del 1988: “Disciplina della raccolta, coltivazione e commercializzazione dei tartufi freschi o conservati destinati al consumo sul territorio della Regione Lazio”. |
< Prec. | Succ. > |
---|