Denunciato per incendio colposo ad Amatrice
News - Rieti e provincia |
Nel tentativo di bruciare delle sterpaglie, un uomo di 65 anni di “Casaletto” nel Comune di Amatrice, ha provocato un incendio che ha lambito l’abitato del paese.
Le fiamme sono divampate nel primo pomeriggio del 7 aprile, ma solo a tarda serata gli uomini del Corpo Forestale dello Stato e dei Vigili del Fuoco sono riusciti a domarle.
Le indagini, scattate contestualmente all’intervento di sicurezza con l’intento di accertare le cause del rogo ed eventuali responsabilità, hanno portato alla denuncia dell’uomo.
Dai primi accertamenti sembra infatti chele fiamme si siano sviluppate nella proprietà privata dell’interessato per poi allargarsi al limitrofo bosco di cerro. Probabilmente, nel tentativo di bruciare residui di sterpaglie, le fiamme sono uscite fuori del controllo dell’uomo che ora rischia da uno a cinque anni con l’accusa di incendio colposo.
Ad accertare i fatti sono intervenuti anche i reparti speciali dei NOS del Comando Provinciale che hanno raccolto le prove sul terreno.
Un caso questo significativo e da tenere a mente poiché tra le maggiori cause di incendi boschivi figura proprio la bruciatura dolosa di residui vegetali. Dolosa perché da poco tempo, col Decreto Legislativo 136 del 10/12/2013, la bruciatura di sterpaglie comporta fattispecie penalmente rilevante, anche se non in presenza di un conseguente incendio.
La raccomandazione per chi si trova ad operare nel settore è quindi quella di non smaltire tali rifiuti attraverso la bruciatura ma con metodi alternativi, e per chi avvista un incendio quella di chiamare immediatamente il 1515, numero verde del Corpo Forestale dello Stato attivo gratuitamente da fissi e cellulari 24 ore su 24.
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