Grande successo per la petizione popolare di Cittadinanzattiva col fine di salvare la sanità reatina ed i servizi ospedalieri in crisi. In due ore sono state raccolte circa 200 firme.

La situazione odierna è grave: oltre 200 operatori sanitari in meno in 2 anni senza possibilità di nuove assunzioni; interi reparti in grave crisi; due ospedali zonali praticamente chiusi, servizi di eccellenza come l’oncologia e la radioterapia ridotti al minimo delle loro funzioni; la cessazione del servizio Tao per gli anticoagulati a Magliano Sabina; la recentissima decisione di chiudere i laboratori analisi di Magliano ed Amatrice; l’impossibilità ad assistere i nuovi dializzati; accorpati interi reparti disomogenei; tempi di attesa infiniti per esami diagnostici; reparto maternità che dirotta altrove le partorienti; assistenza domiciliare ridotta al minimo, in molti servizi non vengono garantiti neppure i livelli essenziali di assistenza previsti per legge.

La petizione popolare al fine di:

- ottenere risorse immediate per far funzionare i Servizi ed i reparti ospedalieri;
- eliminare gli sprechi che da oggi cominceremo a segnalare e denunziare pubblicamente;
- tenere fuori i partiti politici dalle nomine dei dirigenti e dal controllo sulla Sanità e chiedere le dimissioni dei politici locali nazionali ancora in carica, nonché dei dirigenti ASL che non hanno saputo salvaguardare la Sanità reatina;
- ottenere il controllo diretto dei cittadini sul funzionamento dei Servizi Sanitari e sui risultati dei dirigenti, commisurandoli al miglioramento reale della salute dei cittadini.

La petizione potrà essere firmata ogni venerdì e sabato presso i banchetti in piazza Vittorio Emanuele II e presso il centro commerciale Perseo, dalle ore 17 alle ore 19:30.