Uno dei piatti tipici della cucina laziale e romana che anche nell'Alta Valle del Velino è largamente diffuso. Gustosi pezzi di agnello bagnati in una salsa a base di aglio, rosmarino, vino bianco, acciuga, peperoncino. Da questo solleticante insieme, le tenere carni dell'agnello vengono magnificamente esaltate.
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Ingredienti per 4 persone
- Abbacchio
1 kg.
- Olio di oliva extravergine
1/2 bicchiere
- Sale
1 cucchiaio raso
- Pepe
1 pizzico
- Aglio
2 spicchi
- Rosmarino
1 cucchiaio di fogliette
- Salvia
1 pizzicata.
- Peperoncino
1 diavoletti.
- Acciughe
2, oppure 2 cucchiaini di pasta di acciughe
- Vino bianco secco
1/2 bicchiere
- Aceto di vino
1/2 bicchiere
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Preparazione
- Pestare in un mortaio di legno l'aglio, il rosmarino, la salvia, il peperoncino e le acciughe fatte a pezzetti o la pasta di acciughe fino ad ottenere una poltiglia. poi aggiungere l'aceto, poco per volta, e mescolare per ottenere una salsa ben amalgamata.e tenere al coperto.
- Tagliare l'abbacchio in pezzi di circa 40 grammi l'uno, lavarli, sgocciolarli ed asciugarli.
- Farli rosolare insieme all'olio in un tegame, su fuoco moderato mescolando di tanto in tanto con una palettina di legno per ottenere una rosolatura omogenea.
- Versarvi sopra il vino, aggiungere il sale e il pepe ed aumentare il fuoco. fare evaporare il vino, diminuire il calore e continuare la cottura.
- Sorvegliare spesso e aver cura di non fare asciugare troppoil sughetto aggiungendo all'occorrenza una cucchiaiata di acqua calda.
- Quando la carne tende a staccarsi dall'osso, si è prossimi alla cottura ed allora versare la salsa precedentemente preparata e mescolare, aumentare il fuoco per qualche minuto e poi smorzarlo.
- Lasciare riposare per mezz'ora almeno nel tegame coperto per far prendere ancor più sapore. Servire a temperatura tiepida, ma in piatti caldi.
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Note
Una variante più saporita prevede l'uso dei capperi al posto della salvia.
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