Nata nel 1960, la Sagra della Braciola di Cittareale, organizzata dall'Associazione Turistica Pro Loco, è la manifestazione folcloristica più antica della regione Lazio. o scenario è quello ormai collaudato e incomparabile di Selvarotonda a 1800 metri di altitudine tra maestose montagne, paesaggi mozzafiato e aria pura. Negli appositi stand, attrezzati con numerosi posti a sedere, vengono distribuiti i piatti tipici, preparati con la stessa semplicità dei pastori costretti a rimanere isolati in montagna per tutto il periodo estivo al seguito del pascolo: gustose braciole di castrato di pecora cotte su carboni ardenti, la pecora "allo cotturu" ovvero tranci di pecora fatti cuocere in un caldaio (lu cotturu, appunto), pasta al sugo di castrato di pecora che si dice sia il condimento più antico e tradizionale della zona, oppure gnocchi al tartufo nero di Cittareale, poi tanto buon vino! Cresciuta nel tempo, la sagra mantiene il suo scopo primario di promozione della montagna, aggiungendo di anno in anno sempre qualcosa di nuovo che, rimanendo in tema, ne accresca l'interesse da parte del pubblico facendo conoscere e rivivere abitudini che si vanno perdendo. In un'apposita area c'è inoltre una mostra dei prodotti gastronomici locali con la vendita di formaggio di pecora, formaggio di capra, ricotta fresca, tartufi estivi locali, miele e farro. Il tutto è allietato dalla partecipazione di carretti rustici, gruppi folcloristici locali e da tanti organetti, balli e saltarelle.
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