Natura - Fauna

La poianaLa Civetta è un piccolo rapace notturno talvolta osservabile anche di giorno. Presenta una testa leggermente appiattita. Gli occhi sono gialli e i dischi facciali non sono perfettamente frontali, ma obliqui.

La Civetta è diffusa in tutta l'Europa centrale e meridionale. Molto abbondante nelle tre penisole meridionali europee (Iberica, Italiana, Greca). In Italia è stazionaria ovunque e si calcolano oltre 10.000 coppie nidificanti..

Alcune Caratteristiche di adattamento alla vita notturna, sono comuni a tutti gli Strigiformi. Innanzitutto questo adattamento si riflette nell'enfatizzazione della vista, dell'udito e nella specializzazione di un volo silenzioso. L'ottima vista, grazie ai grandi occhi posti in posizione frontale, è associata ad un'elevata mobilità del collo, che permette di muovere il capo in direzione orizzontale e verticale, ruotandolo anche di 270°. L'udito è intensificato dalle penne disposte a disco (dischi facciali) attorno agli occhi che fanno apparire la faccia dell'animale piatta e che, coprendo le aperture (orifizi) auricolari, convoglia le onde sonore verso l'orecchio. Altro fondamentale adattamento della Civetta è la capacità di volare in assoluto silenzio grazie alle piume soffici e vellutate, e all'estremità sfrangiata delle penne delle ali, che garantisce una minore resistenza all'aria. Tutti questi adattamenti consentono di giungere sulla preda improvvisamente, giocando tutto sull'effetto sorpresa.

La Civetta frequenta gli ambienti più disparati, dalle vecchie querce nei boschi ai salici in aperta campagna. Spesso anche di giorno rimane posata sui larici e sui pali telegrafici.

La Civetta nidifica nei buchi scavati dai picchi sulle piante. L'alba e il tramonto sono le ore preferite dalla Civetta per cacciare e nutrirsi di topi, uccellini, rettili, anfibi, pipistrelli e grossi insetti. Appena scorge uno di questi animali, gli piomba addosso quasi ad ali chiuse, lo afferra con una zampa, e poi torna nel luogo da cui è partita. Quindi con la preda tra gli artigli, rimane tranquilla per qualche tempo prima di ucciderla con due o tre beccate.

Il periodo riproduttivo della Civetta coincide con i mesi di aprile e maggio. Depone le uova nelle buche delle rocce e degli alberi, sotto i mucchi di pietra. La covata conta da 4 a 7 uova, bianche e tondeggianti. L'incubazione dura 28 giorni, e mentre cova la femmina non si allontana quasi mai dal nido, eccetto che per andare a caccia, anche se in genere è il maschio che procura il cibo. I giovani divengono indipendenti dopo 65-80 giorni. I piccoli vengono alla luce tra luglio e agosto.